Progetto EDGE
Le proposte di EDGE
per superare l’inclusion divide emerso nel nuovo “Rapporto tra inclusione delle persone LGBTI+ e sviluppo economico locale”
Sulla base di quanto emerso nel Rapporto fra inclusione delle persone LGBTI+ e sviluppo economico locale – Il quadro italiano ed europeo che indaga la relazione fra inclusività – in particolare delle persone LGBTI+ e sviluppo economico locale, EDGE ha raccolto una serie di proposte di Policy per superare l’inclusion divide e favorire la crescita economica sostenibile.
Oggi è più che mai urgente definire azioni concrete di inclusione orientate allo sviluppo, recuperando competitività rispetto al contesto europeo, evitando di bruciare capitale umano e abilitando così occasioni di sviluppo e impatto sociale a livello locale.
Per far questo, è necessario agire su più livelli:
01. Completare
il percorso di evoluzione della cornice normativa nazionale, ancora viziata da numerosi elementi di arretratezza rispetto ai benchmark internazionali. Questo sia per garantire la sicurezza delle persone LGBTI+ e la certezza delle loro relazioni familiari sia per attuare una piena inclusione.
Tra le iniziative che si rendono necessarie, una disciplina antidiscriminatoria nell’accesso ai servizi pubblici e privati e l’individuazione delle responsabilità in materia di inclusione nell’organizzazione delle PA.
02. Sviluppare
politiche inclusive a impatto sul territorio, attivate grazie all’operato della Pubblica Amministrazione, e in particolare delle amministrazioni locali, sulla propria struttura interna, sulle modalità di definizione delle politiche locali e di erogazione dei servizi.
Gli aspetti oggi più critici riguardano la formazione interna – specie nei settori della sicurezza e dei servizi pubblici – e la comunicazione sia verso l’interno sia rivolta ai cittadini.
03. Stimolare
un contributo fattivo del decisore pubblico, in collaborazione con il mondo delle imprese e i corpi intermedi: università, fondazioni, associazioni locali e di categoria, professioni.
Tali soggetti sono chiamati, oggi più che mai, a “essere territorio”, rivedendo meccanismi adeguati di inclusione, tutela della sicurezza e del benessere di tutti gli stakeholder.
Le proposte di Policy del “Rapporto fra inclusione delle persone LGBTI+ e sviluppo economico locale” sviluppate da EDGE
Nel momento certamente più difficile della storia recente del nostro Paese, il nostro invito è a mettere a sistema risorse ed energie preziose, facendone leva generatrice di benessere e sviluppo sostenibile, per evitare che una parte importante del nostro territorio e delle nostre comunità sia lasciato indietro, sostenendo i talenti e proteggendo i soggetti più esposti alla vittimizzazione, che sono spesso i primi e più fragili bersagli in caso di tensioni sociali.
Lavorare a favore dell’inclusione delle persone LGBTI+ è non solo auspicabile dal punto di vista etico, ma rappresenta un vero e proprio volano di sviluppo socioeconomico, ponendo le basi per la crescita del tessuto locale e per la generazione di un impatto positivo a ogni livello.